È tra le più belle e suggestive biblioteche della provincia di Agrigento voluta dal barone Antonio Mendola. Nato il 17 dicembre 1828, è stato, oltre che un nobile e letterato, anche un importante agronomo ed enologo tanto da aver creato un particolare vino nato dall’incrocio tra lo zibibbo e il catarratto.
È situata nella centralissima piazza Cavour della città, circondata da antichi palazzi nobiliari accanto al castello dei Chiaramonte. Al suo interno è conservata una preziosa collezione di volumi storici molti dei quali dedicati alle Scienze, passione del barone Mendola che accumulò centinaia di testi di ricerca molto influenti per la sua epoca. Si conservano, inoltre, i suoi diari ritrovati per caso a Montepulciano, poi acquistati e pubblicati dall’Amministrazione comunale del suo paese. Recentemente restaurata, la biblioteca è gestita dal Comune e rappresenta un fiore all’occhiello della città e dei percorsi turistici della Strada degli Scrittori.