Luoghi da visitare a Favara PDF Stampa E-mail

Piazza Cavour raggiunse la conformazione attuale già nel XVI secolo ed è la piazza principale della città.

Oltre al Castello Chiaramonte prospettano sulla piazza i seguenti edifici pregevoli, alcuni dei quali pericolanti e inaccessibili, e Chiese:

  • il Palazzo Mendola (a nord), in parte ora sede Municipale (prima metà del XIX sec.);
  • il Palazzo Fanara (a sud, della seconda metà del XIX sec.);
  • il Palazzo di Salvatore Cafisi (a nord, della metà del XIX sec.);
  • il Palazzo di Giuseppe Cafisi (a est, in via Arco Cafisi, della metà del XIX sec.);
  • il Palazzo Contino, poi Fidirichello (fra piazza Cavour e via Arco Cafisi, della prima metà del XIX sec.);
  • il Palazzo Albergamo (fra piazza Cavour e via Belmonte, fine XIX sec. e inizio XX sec.), già caffetteria, dolceria e albergo di detta famiglia;
  • Biblioteca-Museo "barone Antonio Mendola", la cui struttura nel XVIII sec. è stata realizzata per la sede del Municipio Il fondo antico della biblioteca (donazione del barone Antonio Mendola), che conta circa 8.000 volumi, è allocato in una sala al primo piano, con soffitto decorato, all'interno di una scaffalatura lignea a due ordini, con loggia sorretta da colonne in stile corinzio. Il fondo moderno è stato trasferito al piano terra della sede municipale di piazza Cavour. Il museo ornitologico e collezione di minerali che si trovava al secondo piano della biblioteca è stato trasferito nella sala di "Timilia" del Castello Chiaramonte.
  • la Chiesa del SS. Rosario del 1711 con un pregevole soffitto a cassettoni, stucchi in stile barocco e pavimento ottocentesco in maiolica. Prima di questa chiesa, ne esisteva un'altra già nel XVI sec. che è andata in rovina alla fine del XVII sec.
  • La Chiesa di Santa Rosalia, detta anche del Purgatorio fondata dopo la peste del 1626.

Oltre a queste chiese ne esistevano altre due in piazza Cavour:

  • La Chiesa dei SS. Cosma e Damiano di rimpetto la chiesa del SS. Rosario, nel XVII sec. di diritto e patronato del marchese di Favara, non più funzionante nella seconda metà del sec. XVIII, distrutta dai Cafisi per la realizzazione del palazzo;

  • La chiesa di Maria SS. del Vullo (o del Gullo) o di S. Onofrio, in via Belmonte, non più funzionante nella seconda metà del XVIII sec. La chiesa, nel 1905, dal Comune è stata venduta alla famiglia Albergamo, la quale l'ha inglobata al proprio palazzo per ricavarne un albergo-ristorante.

 

Il Castello di Chiaramonte

Secondo gli storici il castello fu costruito intorno al 1270 dalla famiglia Chiaramonte . Ha forma quadrilatera, con lati di circa 31 metri. Vi si accede dal lato sud attraverso un grande portale ogivale che immette in un’ampia corte dove si affacciano le finestre dei due piani dell’edificio. Il piano terra presenta dei soffitti con volte a botte, mentre il primo piano era il piano residenziale, servito da un ballatoio. Vi è annessa una cappella in cui si rilevano gli elementi architettonicamente più rilevanti dell’edificio. Dopo anni di abbandono qualche anno fa il Castello Chiaramonte è stato restaurato, attualmente è usato come sede di rappresentanza del Comune ed ospita eventi culturali e manifestazioni anche a carattere nazionale.

Altri luoghi di interesse

La Chiesa Madre, Duomo della Città, sita a poca distanza da Piazza Cavour, è l’edificio più imponente di Favara: presenta una facciata in pietra bianca di Siracusa e una cupola che si eleva per 56 metri, ed è in stile gotico. Fu edificata tra il 1892 e il 1898

Chiesa di Maria SS dell'Itria: dal punto di vista architettonico è la più antica di Favara; stilisticamente appare di fattura tardo trecentesca o degli inizi del Quattrocento.

  • Chiesa di San Nicola di Bari o di Mira, degli anni 1390-1391.
  • Chiesa del Carmine.
  • Chiesa di S.Lucia e Collegio di Maria
  • Chiesa della Beata Maria Vergine del Transito
  • Necropoli di contrada Stefano dell’età del bronzo, che conta ben 280 loculi ad arcosolio.
  • Villa Romana della fine del secolo I a.C. con ambienti termali rifiniti a mosaico marmoreo.

Villette e Giardini Pubblici

  • Parco Urbano "Gaspare Ambrosini"
  • Giardino Pubblico "Stefano Pompeo" con pista di Pattinaggio
  • Villetta Comunale "Padre Pio"
  • Villetta Comunale "Giovanni Paolo II"
  • Villetta Comunale "Villa della Pace"

 

 

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