Allerta meteo arancione

Dettagli della notizia

Allerta meteo di livello arancione per il 12 novembre 2024. Chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, cimiteri, parchi, ville e giardini con divieto di ogni attività all'aperto, per la giornata di martedì 12 novembre 2024.

Data:

12 Novembre 2024

Tempo di lettura:

Descrizione

Il dipartimento di protezione civile regionale prot. n. 49538 con avviso n. 24316 del 11/11/2024 ha comunicato che dalle ore 00:00 alle ore 24:00 di domani 12 novembre 2024 sono previste precipitazioni a prevalente carattere di rovescio e forti temporali in tutta la Sicilia, con criticità di livello arancione, in particolare nella zona e, area in cui ricade il
comune di Favara;
• i fenomeni avranno carattere diffuso e persistente per l’intera giornata, con particolare intensità in orario concomitante con l’ingresso a scuola degli studenti;
• tali fenomeni saranno inoltre accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento;
• sentito il responsabile dell’ufficio di protezione civile comunale; ritenuto opportuno provvedere all’attivazione di misure atte alla salvaguardia della pubblica incolumità e prevenire possibili disagi alla
viabilità
Odina
• ai cittadini di liberare verande, balconi e terrazze da oggetti che, a causa del forte vento, potrebbero spostarsi e causare pericolo per la pubblica e privata incolumità e di verificare, con scrupolo, che gli automezzi non custoditi in garage, vengano parcheggiati in maniera tale da non ostruire il passaggio dei mezzi di soccorso e non costituiscano pericolo a terzi;
• la chiusura delle scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado, divieto di ogni attività all’aperto, nonché la chiusura di parchi, ville e giardini, dei cimiteri comunali e degli impianti sportivi, per la giornata
di martedì 12 novembre 2024;
• di stare lontani a scopo precauzionale da strutture precarie, per la salvaguardia dell'incolumità pubblica e privata e di rimanere a casa nella giornata di domani, fatta eccezione per emergenze e/o urgenze indifferibili;
• di prestare attenzione a possibili allagamenti diffusi nelle aree depresse dovuti a ristagno delle acque, all’incapacità di drenaggio da parte della rete fognaria nel centro storico con possibile scorrimento superficiale delle acque meteoriche nelle sedi stradali urbane ed extraurbane;
• di pubblicare l’ordinanza sul sito istituzionale, di dare la più ampia diffusione, anche tramite i social network e gli organi di stampa, nonché di prestare attenzione agli eventuali e/o ulteriori annunci delle autorità diramate a mezzo stampa e sui social del comune di Favara e dei comuni limitrofi;
• di contattare in caso di pericolo a persone o cose: la polizia locale (092232132), i vigili del fuoco (115) o la tenenza dei carabinieri (092231111).

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Il Consiglio Comunale è l'assemblea pubblica, rappresentativa di ogni Comune, ente locale previsto dall'art. 114 della Costituzione della Repubblica Italiana. È regolato dal decreto legislativo nº 267/2000, "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali". Le materie di competenza del Consiglio sono definite dalla legge. Tra le principali vi sonoː lo statuto dell'ente, il bilancio, il conto consuntivo, il piano urbanistico comunale, il piano delle opere pubbliche e le convenzioni tra gli enti locali. Il Consiglio Comunale è organizzato come di seguito:

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  • Commissioni consiliari, hanno funzioni consultive, o di controllo, di indagine o conoscitive.
  • Gruppi Consiliari, composti da consiglieri di uno stesso orientamento politico.
  • Conferenza dei capigruppo, costituita dai rappresentanti dei vari gruppi consiliari, è presieduta dal Presidente del Consiglio. Ha lo scopo di coordinare e programmare i lavori del Consiglio.
Le sedute possono essere ordinarie, cioè quelle nelle quali sono iscritte le proposte di deliberazioni relative all'approvazione delle linee programmatiche di governo, del bilancio di previsione annuale e pluriennale e del rendiconto di gestione. Le altre sono considerate straordinarie. Possono essere pubbliche, oppure segrete, cioè senza pubblico, quando gli argomenti trattati possono ledere la riservatezza delle persone. Il voto dei consiglieri comunali di regola è palese. È segreto nel caso in cui coinvolga persone. Il consiglio comunale rimane in carica per cinque anni a decorrere dalla data dell'elezione (art. 51, comma 1, Tuel); la decadenza si ha in due casi:
  1. variazione di almeno un quarto della popolazione (fusioni di comuni, incorporazione di altro comune, distacco di una frazione) perché il consiglio non può più considerarsi rappresentativo della comunità che lo ha eletto;
  2. dimissioni della metà più uno dei consiglieri (art. 141 comma 1 lett. b n.3 TUEL), dimissioni che devono essere contestuali altrimenti opera la surroga.
Lo scioglimento infine opera per le seguenti cause:
  • quando il consiglio compie atti contrari alla costituzione
  • quando il consiglio commette gravi e persistenti violazioni di legge;
  • nel caso di gravi motivi di ordine pubblico;
  • per dimissioni del sindaco o approvazione della mozione di sfiducia da parte del consiglio nei confronti del sindaco;
  • per decadenza del sindaco a seguito di incompatibilità sopravvenuta, dichiarata dal Consiglio Comunale a completamento del relativo iter (art. 69 TUEL), viene dichiarato lo scioglimento del Consiglio Comunale, ma resta in carica fino al primo turno elettorale utile, fino alle elezioni le funzioni del sindaco vengono svolte dal Vice Sindaco (art. 53 Tuel);
  • mancata approvazione del bilancio entro i termini.
 

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Ultimo aggiornamento: 12/11/2024, 09:14

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